IMG_0195La partita vede come avversario un ostico Mezzolombardo che all’andata aveva battuto il Solteri San Giorgio per 2-1 e viene affrontata con una scelta di turn over quasi radicale: ben 6 elementi della formazione titolare esordiscono dal primo minuto in questo ritorno. Si tratta di Chiari, Sartori, Podetti, il giovane e promettente Goio (classe ’97), Schiavo e Bragalini reduci rispettivamente da un lungo infortunio e da una lunga squalifica.

Cambiano i giocatori ma la sostanza non cambia: il Solteri San Giorgio fa sua la partita sin dall’inizio sfruttando tutta l’ampiezza del campo e dei buoni sincronismi di squadra che ormai cominciano a far parte del patrimonio genetico dei giocatori. Tuttavia la forza fisica e l’esperienza del Mezzolombardo che all’andata avevano avuto il sopravvento, anche questa domenica fanno faticare più del dovuto i ragazzi. Dopo un po’ di azioni ben costruite, in cui si evidenzia l’ottima prova del juniores Goio, che però si infrangono sul muro difensivo del Mezzolombardo, al 30’ arriva la svolta. Bragalini prende palla in area, cerca di girarsi per la conclusione e viene travolto dal numero 6 avversario, Pedegnana. L’arbitro non dubita e fischia il terzo rigore consecutivo per il SSG. È ancora Tasin a presentarsi sul dischetto e, con la consueta freddezza, trasforma spiazzando il portiere. 1-0. A quel punto la partita si sblocca e il Mezzolombardo pare un po’ frastornato e un paio di azioni del SSG portano a sfiorare il raddoppio: Schiavo centra il palo con un gran tiro da fuori area mentre, pochi minuti dopo Tasin si invola sulla destra liberato da un ottimo scarico di Bragalini ma sbaglia il cross che avrebbe visto lo stesso Bragalini e Schiavo liberissimi al centro dell’area, impegnando tuttavia il portiere avversario.

Comincia il secondo tempo e il Mezzolombardo cerca con più insistenza le sue forti punte e prova a pareggiare la partita. Tuttavia, la maestosa partita di Sartori impegnato quasi a uomo sul 9 avversario, disinnesca gran parte dei tentativi. Il SSG comunque non si perde d’animo e sembra in totale controllo della partita tanto da raddoppiare al 9’ con una splendida azione personale di Tasin che dribbla 3 giocatori al limite dell’area, si presenta solo davanti al portiere e insacca con un potente tiro all’angolo per il 2-0. A questo punto la partita sembra conclusa con il SSG in totale dominio della partita e Mezzolombardo all’angolo. Tuttavia gli avversari dimostrano di avere molta più grinta del Solteri San Giorgio mentre la squadra di casa dimostra quanto manca alla completa maturità prendendo un gol decisamente evitabile. Da punizione laterale (anch’essa evitabile) il cross lento e prevedibile coglie impreparata la difesa e il portiere che manca l’uscita. Tait, tutto solo sulla linea di porta può tranquillamente insaccare il 2-1 che riapre la partita al 19’. Il Solteri San Giorgio, tuttavia, riesce a rianimarsi e continua a cercare il gol della sicurezza. Gol che arriva dopo quasi un quarto d’ora al 33’ con un’azione insistita di Paolo Schiavo, conclusa con un tiro insidioso sul primo palo, che porta così al primo gol della nostra eclettica punta. La partita continua nei binari della tranquillità per la squadra di casa, finché al 90’ un’azione da gol che avrebbe potuto portare Cortelletti al tiro in porta si trasforma in un contropiede quasi letale che vede in un primo momento Dal Pan fare un mezzo miracolo su un tiro ravvicinato e, successivamente, Chiari atterrare il giocatore che era arrivato prima sulla ribattuta. Rigore trasformato ottimamente da Valenti e 3-2. Il Mezzolombardo ci crede ancora, ma dopo appena un minuto al 91’ è Tasin a prendere in mano la situazione e con un’azione quasi fotocopia di quella che ha portato al secondo gol, dribbla 3 giocatori al limite dell’area, tira, questa volta sul portiere, recupera la ribattuta, dribbla il portiere e segna comodamente il 4-2 finale.

Questa partita ha evidenziato i miglioramenti del Solteri San Giorgio sia come squadra sia a livello dei singoli giocatori. Inoltre ha dimostrato come chiunque giochi possa dare il proprio contributo fondamentale in questa pazza corsa che si sta rivelando il girone di ritorno. Adesso viene sicuramente il bello con una partita fuori casa contro la prima in classifica Ozolo Maddalene in cui servirà sicuramente un “miracolo sportivo”, ma soprattutto servirà una crescita ulteriore, limando le insicurezze e le ingenuità ed evidenziando i nostri tanti punti di forza e le nostre certezze acquisite fino a qui.

(Libero Pavan)